Un Van Gogh immersivo alla Chiesa di San Potito

Dopo Cina e Stati Uniti, sarà la seicentesca Chiesa di San Potito ad ospitare l’esperienza immersiva dedicata a Vincent Van Gogh.

Avvicinare le nuove generazioni all’arte, educandole alla bellezza senza mai perdere di vista l’intrattenimento. Questo, tra i tanti, l’obiettivo della “Van Gogh: The Immersive Experience”, la mostra internazionale d’arte digitale interamente dedicata alla vita e le opere del pittore olandese, tanto geniale quanto incompreso in vita, che, dopo esser stata accolta con gran entusiasmo da migliaia di visitatori (5.000.000 in tutto), giunge a Napoli completamente rinnovata, proprio quest’anno in cui ricorrono i 170 anni dalla nascita dell’artista.

Sarà la seicentesca Chiesa di San Potito (qui per le indicazioni), la quale nei mesi scorsi è stata oggetto di importanti restauri, ad ospitare la coloratissima esposizione che, adatta a tutta la famiglia, sarà visitabile dal 2 gennaio al 30 aprile 2023.

Curata da Exhibition Hub, società di Bruxelles specializzata nella progettazione e produzione di mostre immersive, l’esposizione si propone come un’esperienza di arte digitale a 360° capace di combinare sinergicamente sfera didattica e realtà virtuale.

Tutto ciò che occorre sapere sulla mostra immersiva

Il percorso si caratterizza da più sezioni. Dopo essere passati in biglietteria (costo biglietto standard è di 12 €, gratuito per i bambini sotto i 4 anni), il visitatore, già varcando la porta d’ingresso, si ritrova immerso tra i colori e le figure più famose dell’artista; ecco che uno dei famosi autoritratti è pronto a dar il benvenuto, incorniciato da pennellate indaco della più famosa Starry Night e enormi Girasoli.

Man man che si prosegue cominciano a far capolino i primi pannelli (presenti lungo tutto il percorso e su cui è possibile scansionare il QR code contenente la traduzione in inglese) dove è possibile leggere notizie autobiografiche.

Seguono approfondimenti sulle tecniche pittoriche utilizzate (con un documentario della durata di 5 minuti) e un focus sulla passione di Van Gogh sull’arte pittorica giapponese. Interessante poi è la riproduzione in scala della “Camera di Artes” con un pannello ad esso dedicato con le evoluzioni pittoriche del quadro.

Riproduzione in scala della Camera di Arles

Si arriva poi al cuore dell’esposizione: una stanza di 1000 metri quadrati che, attraverso 60 proiettori, danno vita ai 350 capolavori di Van Gogh. Ecco che prima su tutte le pareti sbucano enormi girasoli poi petali di ciliegio volano sul pavimento e così in loop con tante altre figure.

Uno spettacolo, dunque, della durata di circa 30 minuti in cui luci e colori consentono allo spettatore di mettersi comodo, grazie a sedie a sdraio, panchine e puf presenti in sala, e godere di un’esperienza immersiva d’arte digitale a 360°.

Il tour poi prosegue in un corridoio dove sono presenti le repliche fisiche delle opere più amate che conduce ad una saletta dedicata alla realtà virtuale (il costo è di 2 ). Qui i visitatori hanno la possibilità di accedere ad un’esperienza unica ed emozionante: guidati dalla voce di Van Gogh, grandi e piccini hanno l’opportunità di vivere un giorno tra le opere e la vita dell’artista.

Chicca finale è lo spazio “Colora e pubblica”, dedicato ai più piccoli, ma apprezzato anche dagli adulti. In quest’area si risveglia la creatività dei visitatori, consentendo loro di produrre ed esporre i propri capolavori, a partire dai più famosi quadri dell’artista. I più piccoli, ma non solo, potranno cimentarsi nell’arte di Van Gogh, creando opere a lui ispirate, da portare con sé come ricordo della visita.

La Chiesa di San Potito

La Chiesa di San Potito fu eretta nella prima metà del XVII secolo da Pietro de Marino. La struttura fu prima proprietà delle monache benedettine e poi basiliane.

Restaurata nel 1780, la chiesa fu soppressa dal governo francese nel 1808 e successivamente adibita dalla fanteria. La chiesa rimase abbandonata fino a quando fu affidata alla congrega degli ufficiali di banco per decreto di Francesco I delle Due Sicilie.

L’esperienza Van Gogh Immersive trasforma l’intero spazio museale della chiesa, recentemente rinnovata, in un’esperienza multipla, in cui l’opera si confronta con il suo disegno.

Van Gogh: The Immersive Experience

Quando: Dal 2 gennaio al 30 aprile 2023

Dove: Chiesa di San Potito – Via Salvatore Tommasi, 1

Orari: 10:00 – 20:00 (la biglietteria chiude alle ore 19:00) – chiuso il mercoledì

Facebook/Instagram @vangoghexperiencenapoli

Info: https://vangoghexpo.com/napoli/

+39 351 540 2684

Biglietti in vendita su https://feverup.com/m/121744

 

 

Articolo a cura di Giusy Piccirillo